sabato 2 marzo 2013

musica e poesia


Mani come piume leggere
carezzano i tasti bicolori di un piano.

Sette note unendosi nell’aria s’innalzano,
componendo una musica dolce e soave;
musica che in pochi attimi sa regalare la pace,
pace che spesso si perde nel frenetismo del mondo.

Resto affascinata e in silenzio l’ascolto.
E mentre il pianista sta ancora suonando,
divento la protagonista di qualcosa di magico,
perché una poesia dal niente nella mia testa già è nata;

è nata come nasce un fiore selvatico,
senza ricevere alcun tipo di cura,
eppure è lì, con i suoi vivi colori,
vera opera d’arte di madre natura.

                                                                                      Anonimo

Nessun commento:

Posta un commento